Qui, a partire dal 1994, i padri Salesiani hanno cominciato a operare prendendosi cura principalmente dell'educazione dei giovani, in osservanza al loro carisma. Nel Centro Missionario Salesiano accolgono gli indigeni presenti in città, i caboclos (abitanti della foresta) e gli immigrati interni (ribeirinhos) a rischio sociale, promuovendone l'inclusione, nel rispetto e nella valorizzazione della cultura indigena. E si cerca di contribuire allo sviluppo intellettuale e di offrire opportunità di lavoro ai giovani con la formazione professionale.
Tanti sono i bambini bisognosi e in situazione di vulnerabilità , talmente affamati da essere tentati di guadagnare soldi facilmente portando stupefacenti alle persone. Padre Reginaldo vorrebbe aiutarne quanti più possibile negli studi pagando le rette scolastiche, il materiale didattico o seguendoli nel dopo scuola. Ciò che ci vuole è proprio il sostegno a distanza che potrebbe garantire un maggiore impegno nello studio e nelle lezioni per chi ha bisogno di essere preso per mano e accompagnato per diventare protagonista del proprio futuro.
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[Idp 105511 del 9 aprile 2024]
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Scuola, scuola, scuola. Un aiuto vitale per Barra do Corda[Idp 105343 del 1 gennaio 2024]
Il medico degli Indios nel cuore della forestaPer ricevere ogni mese la rivista in pdf con le notizie sui progetti che sosteniamo in tutto il mondo.