L’espressione “adozione a distanza” ci suona familiare perché da anni la pratica di farsi carico di un bambino del Sud del Pianeta, dalla tenera età lungo tutto il completamento del percorso formativo, è entrata a far parte delle scelte di molte famiglie. Ma adottare a distanza può funzionare anche nel sostegno di altre categorie di persone.
La richiesta che viene dal Mali e, in particolare, da Mopti è quella di prendersi a cuore i seminaristi della diocesi e del loro percorso di crescita nella fede e nella cultura.
Il Seminario maggiore accoglie i futuri sacerdoti. Non propone solo attività di tipo spirituale, anche se sono il centro della formazione.
Importanti sono anche le attività pastorali che consistono soprattutto nel tenere lezioni di catechismo ai bambini delle comunità vicine e nell'organizzare uscite pastorali per animare i movimenti di Azione Cattolica nelle comunità, oltre a celebrare la liturgia domenicale in assenza di sacerdoti.
Non mancano anche attività manuali che rivestono molta importanza per l’autosufficienza dei futuri pastori: giardinaggio, allevamento, piscicoltura, idraulica, elettricità, pulizia degli edifici e saldatura.
Questo è il quadro completo del percorso formativo dei seminaristi di Mopti, futuri sacerdoti che hanno bisogno del nostro sostegno a distanza.
E' possibile aiutare un giovane religioso durante il periodo degli studi attivando il sostegno a distanza, per due o più anni, di un seminarista o di una novizia.
Per un seminarista o una novizia servono 600 euro all'anno, anche a rate.
È anche possibile fare una donazione per questo progetto missionario senza attivare il sostegno a distanza indicando nella causale "Una tantum".
Per informazioni chiamaci in orario d'ufficio allo 030 3757396.
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