Le Suore della Compagnia di Maria offrono ai bambini sordomuti di tante città del Sudamerica la possibilità di frequentare la scuola.
Gli aiuti ricevuti consentono a questi piccoli, in condizioni di vulnerabilità ed emarginazione, di frequentarla fruendo di un'assistenza specializzata.
Per continuare a sostenere la loro opera è possibile attivare sostegni a distanza di una bambina o di un bambino in Argentina nel Collegio Santa Maria di La Plata.
Sentire il rumore del mondo (Maggio 2024)
Gli aiuti ricevuti consentono a questi piccoli, in condizioni di vulnerabilità ed emarginazione, di frequentare la scuola fruendo di un'assistenza specializzata. Oltre a fornire tutto l'occorrente per le lezioni (libri, quaderni, uniforme obbligatoria), le religiose accolgono nella propria struttura gli studenti che abitano lontano. «I bimbi privi di sostegno sono abbandonati a loro stessi, non sanno scrivere neppure il proprio nome», dice una delle suore, «andrebbero “adottati” perché solo così possono fare progressi. È molto gratificante vedere i più piccoli che per la prima volta pronunciano la parola “mamma” o “papà”. I genitori si commuovono, hanno il cuore colmo di gioia e di riconoscenza. Inoltre, alcuni dei bambini aiutati in passato sono diventati insegnanti degli alunni di oggi in un circolo virtuoso di solidarietà». Le religiose chiedono di continuare ad aiutare con generosità i bimbi sordomuti. Perché escano dal silenzio e possano sentire il rumore bello della vita e del mondo.
24 gennaio 2024 - Madre Maria Grazia Morin ringrazia i benefattori di Cuore Amico che sostengono a distanza i bambini disabili nelle scuole delle Suore della Compagnia di Maria in Sudamerica, in particolare in Bolivia e Argentina.
26 gennaio 2017 | Suor Elida (a sinistra), Suor Maria Eugenia (in piedi a sinistra), suor Maria Cleofe (al centro), suo Iginia (a destra) e suor Littorina (in piedi a destra).
Durante un viaggio in Italia le Suore della Compagnia di Maria, provenienti da Argentina, Paraguay, Bolivia, hanno fatto visita a Cuore Amico. Con l'occasione hanno espresso grande gratitudine nei confronti dei benefattori che, attraverso i sostegni a distanza, rendono possibili i progetti di educazione e formazione rivolti ai bambini sordomuti.
Il sostegno a distanza favorisce la crescita e lo sviluppo di bambine e bambini in diversi paesi del mondo attraverso un simbolico gemellaggio. Aderire significa impegnarsi a seguire il piccolo durante il periodo della scuola ma, non è un contratto. Il benefattore ha la facoltà di recedere in qualsiasi momento.
I missionari, attraverso Cuore Amico, provvederanno a inviare al benefattore fotografie, pagelle, lettere, disegni o lavoretti a testimonianza del percorso di crescita.
Per un bambino o bambina bastano 300 euro all'anno, anche a rate.
È anche possibile fare una donazione per questo progetto missionario senza attivare il sostegno a distanza indicando nella causale "Una tantum".
Per informazioni chiamaci in orario d'ufficio allo 030 3757396.
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