Brasile: Scuola, scuola, scuola. Un aiuto vitale per Barra do Corda

Quattrocento bambini che vanno a scuola dalle suore cappuccine fanno fatica a pagare la retta, anche se modesta. Ecco come possiamo aiutarli.

Paese che vai, povertà che trovi. Barra do Corda è una città della Regione centrale del Maranhão, localizzata a 480 Km da S. Luís, capitale dello Stato. La maggioranza della popolazione è povera e analfabeta.
Le periferie sono prive di acqua e luce e la mancanza di igiene espone gli abitanti a malattie epidemiche. Il degrado alimenta la violenza in famiglia. Bambini e adolescenti spesso l'abbandonano con il rischio che povertà, fame, carenze affettive, solitudine, immaturità e ignoranza li gettino nella rete della droga e della prostituzione.
«La realtà è molto dolorosa. Davanti a questa sofferenza ci siamo impegnate a favorire l’educazione per una formazione umana e sociale dei bambini, in modo particolare dei figli delle famiglie più povere e disagiate» raccontano le Suore cappuccine di Madre Rubatto.

«Tutti questi ragazzi hanno bisogno di una buona educazione e di una formazione umana, morale, psicologica e spirituale. Cerchiamo di non far mancare loro né l’alimentazione né la scuola, facendo visita ai famigliari per coinvolgerli quando sono particolarmente assenti».
Ma 450 studenti che studiano nella scuola delle suore sono tantissimi e molti non possono pagare la retta mensile.
«Le spese per cui chiediamo aiuto per continuare le nostre attività sono molto semplici: abbiamo bisogno di lavagne, giochi pedagogici, matite per dipingere, alfabeto in lettere per bambini con bisogni speciali, oltre all’aiuto per pagare la modica retta mensile».
Tutto il mondo è paese. E un po’ è anche nostro.

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