Qui, a partire dal 1994, i padri Salesiani hanno cominciato a operare prendendosi cura principalmente dell'educazione dei giovani, in osservanza al loro carisma. Nel Centro Missionario Salesiano accolgono gli indigeni presenti in città, i caboclos (abitanti della foresta) e gli immigrati interni (ribeirinhos) a rischio sociale, promuovendone l'inclusione, nel rispetto e nella valorizzazione della cultura indigena. E si cerca di contribuire allo sviluppo intellettuale e di offrire opportunità di lavoro ai giovani con la formazione professionale.
Tanti sono i bambini bisognosi e in situazione di vulnerabilità , talmente affamati da essere tentati di guadagnare soldi facilmente portando stupefacenti alle persone. Padre Reginaldo vorrebbe aiutarne quanti più possibile negli studi pagando le rette scolastiche, il materiale didattico o seguendoli nel dopo scuola. Ciò che ci vuole è proprio il sostegno a distanza che potrebbe garantire un maggiore impegno nello studio e nelle lezioni per chi ha bisogno di essere preso per mano e accompagnato per diventare protagonista del proprio futuro.
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[Idp 106070 del 18 ottobre 2024]
Maria Helena de Resende | Una vita dedicata all'educazione e alla solidarietà
Suor Maria Helena de Resende, missionaria salesiana in Brasile, riceverà il Premio Carlo Marchini 2024.
[Idp 105511 del 25 luglio 2024]
Terapia della dignità nell'hospice di Castanhal
La struttura per malati terminali, che si sta costruendo a Castanhal, unica nel Paese, è sempre più vicina alla fine lavori. Potrà ospitare fino a 40 pazienti. Per l'hospice Abbà è il momento dei serramenti
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