Monsignor Justin Kientega, vescovo di Ouahigouya, durante la sua recente visita a Cuore Amico ci ha presentato la precaria situazione sanitaria del Burkina Faso, a cui la diocesi ha voluto rispondere costruendo nel villaggio di Poédgo il Centro medico Padre Pio.
Oltre a essere vicino a una miniera d’oro sfruttata in modo artigianale, Poédgo è in una zona centrale rispetto ai 37 villaggi che costituiscono il dipartimento di Ouahigouya, ed è un centro di immigrazione. La zona è sprovvista di presidi medici e la popolazione, in particolare i bambini e le donne in gravidanza, sono costretti a percorrere lunghe distanze per raggiungere centri attrezzati, senza considerare le molte malattie che si manifestano nei vari villaggi dell’area.
Ecco perché, con la costruzione del Centro medico, la Chiesa locale ha voluto dare una risposta a un’evidente necessità di promozione umana necessaria per tutta la popolazione in maggioranza musulmana, ritenendo l’iniziativa molto importante per un’esemplare testimonianza del Vangelo.
Mons. Justin Kientega
Tra l’altro il Centro è il frutto di una bella collaborazione tra Chiese, in quanto costruito con il contributo della Conferenza episcopale italiana. Il vescovo si domanda: «A cosa serve l’edificio senza le attrezzature necessarie? Abbiamo bisogno di acquistare letti, materassi e medicine per aprire il Centro ai malati. Per questo ci affidiamo con fiducia a Cuore Amico».
Progetto completato. Grazie ai benefattori!
Scegli un altro progetto che ha ancora bisogno di aiuto! Prima pagina »»
[Idp 105791 del 1 aprile 2024]
E se doveste vivere senza i vostri occhiali?[Idp 103915 del 1 febbraio 2024]
Grazie per... il nuovo dormitorio dei ragazzi[Idp 105903 del 1 dicembre 2023]
Scavare un pozzo per arginare la famePer ricevere ogni mese la rivista in pdf con le notizie sui progetti che sosteniamo in tutto il mondo.