Nel Martirologio geronimiano Santa Dorotea è descritta come "caritatevole, pura e sapiente". La sua vita ha ispirato il carisma e la missione delle Suore Maestre di Santa Dorotea che oggi “ascoltano il grido dei poveri” per i quali in Camerun, nella capitale Yaoundé, portano avanti diversi progetti.
Nella Parrocchia Marie Reine des Apôtres, nel quartiere di Nkol-Afeme, queste sorelle si prendono cura dei giovani della zona con la catechesi e la formazione di bambini e ragazzi dai 5 ai 13 anni. Si occupano inoltre di moltissime altre attività come il coro parrocchiale e l’animazione vocazionale.
La carenza di acqua, però, rende necessaria la costruzione di un pozzo.
Ce lo racconta suor Julienne Bimpenda: «L’acqua nella zona è molto scarsa e quella che è disponibile è spesso contaminata e poco igienica. Con il nuovo pozzo potremmo garantire acqua pulita e sicura».
L’acqua è necessaria anche per ricostruire e far ripartire il Centro delle Arti e Mestieri, nato nel 1999 con l’obiettivo di permettere a donne e uomini con handicap fisici e mentali di lavorare.
«Il Centro accoglieva centinaia di persone che, grazie alla fabbricazione artigianale in legno e ferro di oggetti di culto, statuette, mobiletti scolpiti e oggetti decorativi, potevano garantire a loro stessi una vita dignitosa, oltre a sostenere le proprie famiglie».
Purtroppo, appena passati i duri anni del Covid il laboratorio e l’officina sono andati completamenti distrutti a causa di un grave incendio, lasciando in difficoltà moltissime famiglie.
«Il nostro desiderio è quello di ricostruire il laboratorio e acquistare le materie prime, gli attrezzi e i piccoli macchinari che ci occorrono».
Non solo ripartire ma, ove possibile, accogliere sempre più disabili: «Vista la grande domanda di lavoro di disabili, vorremmo allargare le nostre braccia accogliendo sempre più persone, coinvolgendole nella coltivazione di mais, manioca, pomodoro e peperoni, e in un piccolo allevamento di polli e conigli».
Accogliamo anche noi il grido di aiuto di questi piccoli: realizzando le nuove attività, sempre più persone potranno avere cure e vite dignitose.
Un dono di Cuore: Per il pozzo occorrono 10.000 €; Kit di piccoli attrezzi (10 €); Legno da lavorare (50 €); Banco da lavoro (100 €); Piccolo macchinario (200 €)
[Idp 106065 del 1 agosto 2024]
Un asilo e un doposcuola
Le Suore Domenicane vorrebbero dar vita a un asilo dove le mamme possano lasciare i figli più piccoli e un doposcuola per sottrarre i ragazzi più grandi alla strada.
[Idp 106055 del 1 luglio 2024]
Acqua viva per la scuola
Le Suore Domenicane della Beata Imelda, che gestiscono un istituto con sempre più giovani iscritti, chiedono un aiuto per costruire un pozzo a Balikumbat.
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