«Ci rivolgiamo a voi, cari benefattori, per chiedere il vostro aiuto per realizzare una biblioteca dotata di libri e strumenti informatici che consentiranno la ricerca online e anche letture audio per alcune persone ipovedenti e coloro che hanno passato anni senza poter andare a scuola». È l’appello che giunge dal Centro di formazione della Suore Domenicane della Beata Imelda nelle banlieue di Yaoundé, in Camerun.
Uno spazio molto ambito da bambini, ragazze adolescenti e giovani, per cui sono state avviate diverse attività di promozione umana, educazione e formazione.
Gli ospiti, molti dei quali provengono da famiglie modeste che non sempre hanno i mezzi per andare a scuola, hanno difficoltà a scrivere e leggere correttamente.
«Abbiamo un problema: la mancanza di libri come guida e come strumento di lavoro. Soprattutto dopo che, grazie ad attività di sensibilizzazione, hanno maturato interesse per la lettura».
Hanno bisogno del nostro aiuto. Nella nuova biblioteca servono scaffali, libri scolastici e di diversi generi. Sarà il contributo di Cuore Amico per renderli più liberi.
I libri sono da sempre il fattore più potente nella diffusione della conoscenza. E conoscere rende liberi. Il 23 aprile è la Giornata mondiale del libro voluta dall'Unesco nel 1996 per promuovere la lettura e la pubblicazione dei libri. La data non è casuale: è il giorno in cui sono morti nel 1616 tre scrittori considerati pilastri della cultura universale: Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso de la Vega.
Sarebbe difficile immaginare la nostra vita senza libri, fedeli compagni di viaggio, aquiloni capaci di farci prendere il volo. Ecco perché la loro diffusione, anche nei Paesi più poveri, è uno strumento fondamentale per far crescere la cultura.
Progetto completato. Grazie ai benefattori!
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[Idp 106055 del 1 luglio 2024]
Acqua viva per la scuola
Le Suore Domenicane della Beata Imelda, che gestiscono un istituto con sempre più giovani iscritti, chiedono un aiuto per costruire un pozzo a Balikumbat.
[Idp 106000 del 1 aprile 2024]
Per spezzare il "Circuito della Fame"
L'Arcidiocesi di Garoua visto il sottosviluppo di molte famiglie pensa a progetti di microcredito. Gabriella Lorenzi è stata per tanti anni in Camerun come fidei donum della diocesi di Milano e ringrazia chi continua a sostenere questi progetti.
[Idp 105902 del 1 dicembre 2023]
Un pozzo per le piantagioni
I padri Maristi di Yaoundé hanno bonificato dei terreni paludosi, insegnando ai poveri a coltivare migliaia di piante da frutto e allevare animali. Ma l’acqua fa la differenza.
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