Costa d'Avorio: Grazie per il pollaio

Un pollaio per la Costa D'Avorio, dove trovino impiego i giovani e le famiglie di Korhogo che vivono una grande povertà. Con la finalità di fornire anche formazione professionale.

«Gentilissima Associazione Cuore Amico, ci teniamo a ringraziarvi per la donazione di 5 mila euro ricevuta in favore delle attività missionarie che l'Opera Don Orione svolge qui a Korhogo in Costa d'Avorio. Questo sostegno ci ha permesso di ampliare una piccola attività di allevamento di polli ibridi già esistente, così da consentire una produzione, e quindi un ricavo, maggiori. La cosa importante è darci la possibilità di formare alcuni giovani che in questo modo sono stati sottratti alla vita di strada che spesso porta verso la delinquenza.
Vi ringraziamo dunque di cuore per la generosità dimostrata e vi salutiamo cordialmente e in unione di preghiera».
Padre Joseph Koua e padre Jean-Baptiste Akila Gueba
Petite Oeuvre de la Divine Providence in Costa d'Avorio

Conosco i miei polli
Pubblicato a luglio 2021 | Idp 105214

Un pollaio per la Costa D'Avorio, dove trovino impiego i giovani e le famiglie di Korhogo che vivono una grande povertà. Con la finalità di fornire anche formazione professionale.

I know my chicken, dicono gli inglesi. A Korhogo sono consapevoli del valore che questi piccoli pennuti domestici possono avere per una zona povera come questa nel nord della Costa D'Avorio.
Elevato tasso di disoccupazione, difficoltà sociali ed economiche, mancanza di opportunità formative adeguate all'inserimento nel mondo del lavoro sono i problemi che colpiscono le categorie sociali più deboli come donne, bambini e disabili.
A Korhogo la maggior parte della popolazione ha come unica fonte di sussistenza il commercio informale legato soprattutto alla vendita di piccole quantità di raccolti agricoli.

Quasi il 90% è analfabeta, l'80% disoccupati, il 15% costituito da manodopera avventizia e da domestici e solo il 5% da operai.
La Comunità don Orione, nella missione Notre Dame de Fatima, vuole ampliare l'attività dell’allevamento dei polli ibridi, ampliando la recinzione esistente, acquistando 5.000 polli e mangime. Bisogna pensare anche alle spese veterinarie e all'acquisto di mangiatoie, abbeveratoi, bombola del gas, bilancia, lampadine, riscaldamento a carbone, lettiere, teloni.
Si vorrebbe arrivare a produrre 700 polli ogni 5 mesi (sono animali che richiedono tempo per una buona crescita), a formare giovani e famiglie sulle modalità di gestione di un allevamento di polli ibridi, migliorando così la loro condizione economica.

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