I bambini di Asmara non hanno più sogni negli occhi.
La capitale, come gran parte delle città eritree, oggi è vissuta per lo più da bambini e anziani: gli adulti in età lavorativa, infatti, emigrano in cerca di fortuna.
Così, nella piccola opera che suor Pina Tulino e le Suore del Buon Samaritano portano avanti, i poveri continuano ad aumentare.
«Cerchiamo di aiutare gli anziani come meglio possiamo, ma ai bambini, oltre al nutrimento, dobbiamo dare una speranza. Per questo abbiamo bisogno di persone che possano prendersi cura dei nostri piccoli attraverso il programma di sostegno a distanza».
Referente: Suor Giuseppina Tulino
Congregazione: Suore del Buon Samaritano
I bisogni sono sempre tantissimi. Oltre alle tre case-famiglia, in grado di accogliere più di quaranta bambini a cui le suore forniscono sostegno spirituale, materiale ed educativo, da poco più di un anno esse offrono assistenza anche a una decina di bambini diversamente abili ed epilettici, costretti a sottoporsi a continue cure. Per loro servirebbe un sostegno immediato.
Non lasciamoli soli!
Il sostegno a distanza favorisce la crescita e lo sviluppo di bambine e bambini in diversi paesi del mondo attraverso un simbolico gemellaggio. Aderire significa impegnarsi a seguire il piccolo durante il periodo della scuola ma, non è un contratto. Il benefattore ha la facoltà di recedere in qualsiasi momento.
I missionari, attraverso Cuore Amico, provvederanno a inviare al benefattore fotografie, pagelle, lettere, disegni o lavoretti a testimonianza del percorso di crescita.
Per un bambino o bambina bastano 300 euro all'anno, anche a rate.
È anche possibile fare una donazione per questo progetto missionario senza attivare il sostegno a distanza indicando nella causale "Una tantum".
Per informazioni chiamaci in orario d'ufficio allo 030 3757396.
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