La regione di Gambella, nell'estremo ovest dell’Etiopia, è una delle più povere e isolate del Paese.
Riunisce molte etnie differenti e, dal 2014, ospita rifugiati sud sudanesi in 8 campi profughi. Solo il 14% della popolazione ha accesso all’acqua potabile e per il suo utilizzo tra i villaggi e le etnie scoppiano di frequente sanguinosi scontri.
Proprio per evitare lo scatenarsi di un nuovo conflitto tra il villaggio di Quanal e quelli vicini, don Filippo Perin, parroco di Lare, vuole scavare un pozzo.
I costi sono elevati. Solo per portare la macchina escavatrice in questa zona impervia e isolata occorrono tremila euro e anche il costo per il lavoro di scavo è oneroso, ma salverebbe le vite di molti.
Non perdiamo l'occasione per fare qualcosa di concreto, anche se piccolo, a favore di chi si trova in questa situazione.
Don Filippo Perin, salesiano, 13 settembre 2023
Progetto completato. Grazie ai benefattori!
Scegli un altro progetto che ha ancora bisogno di aiuto! Prima pagina »»
Per ricevere ogni mese la rivista in pdf con le notizie sui progetti che sosteniamo in tutto il mondo.