Uganda: Un pollaio per Erute

bambino povero in Uganda — Vivono in strada tanti ragazzi e anche ragazze-madri con i figli.

La parrocchia San Filippo Neri nel villaggio di Erute, Diocesi di Lira, ha iniziato a operare nel 2022. È affidata a padre Vallente Innocent Opio.
È molto vasta: comprende infatti nove cappelle e copre una popolazione di 18mila abitanti, composta per la maggior parte da giovani e bambini.
La situazione di quest’area è critica. La guerra civile condotta dal gruppo armato Lord’s Resistance Army, la siccità, le conseguenze della pandemia di Covid-19 e, non ultima, la diffusione dell’Hiv-Aids hanno traumatizzato la popolazione.
La povertà è diffusa. Vivono in strada molti ragazzi e parecchie ragazze-madri con i figli. Tanti anche i senzatetto tra gli adulti che vivono di piccoli furti.

Un’importante fonte di cibo per la comunità è costituita da un piccolo pollaio parrocchiale realizzato in economia, con i polli allevati in una veranda. Visto il disagio sociale esistente, la parrocchia subisce spesso incursioni notturne da parte di malintenzionati che intendono impadronirsi del pollame e, non essendoci robuste recinzioni, riescono spesso nel loro intento.
La chiesa è stata costruita da poco e non ha risorse economiche e il terreno su cui sorge è aperto da ogni lato. Per evitare le incursioni notturne e proteggere il pollame della parrocchia, padre Vallente chiede aiuto a Cuore Amico per realizzare un pollaio più sicuro.