Uganda: Marco Sacchi

Il racconto del volontario laico Marco Sacchi che ha vissuto diverse esperienze in Uganda e in particolare nel piccolo villaggio di Bethlehem presso le madri Canossiane del luogo.

Ho incontrato ancora la speranza
Cari amici, mi chiamo Marco e da dieci anni sono un volontario canossiano. Nel 2013 ho avuto la fortuna di conoscere la realtà di Bethlehem, piccolo villaggio dell’Uganda sud-occidentale dove il parroco padre Cosmas Kaboggoza cerca in tutti i modi, insieme alle madri canossiane del luogo, di aiutare i bambini del villaggio.
Per poter permettere al maggior numero di bambini di andare a scuola era emersa la necessità di costruire nuove aule. Ma i fondi, com’è possibile immaginare, purtroppo non c'erano. Ho così messo in contatto padre Cosmas con Cuore Amico e lì è accaduto il miracolo.

Infatti ho ricevuto da lui questo messaggio: “Il denaro che ci è stato inviato da Cuore Amico si è trasformato in tre nuove bellissime classi. Tra qualche giorno le inaugureremo!”.

In quel preciso attimo ho deciso di tornare in Uganda, a Bethlehem, il mio posto del cuore: una grande strada di terra rossa, una manciata di case e, sulla collinetta, la scuola, la chiesa, la casa delle missionarie Canossiane e la scuola primaria S. Gabriel.
Con le tre nuove classi, la scuola conta oggi circa 1.000 studenti che possono imparare a leggere e scrivere in un Paese dove il diritto allo studio non è garantito. Vite salvate e bambini che possano guardare al futuro con speranza.
Ho raccolto, da queste piccole vite, speranza, ringraziamenti e abbracci che desidero destinare a tutte le persone che hanno contribuito a realizzare il loro sogno di studiare. Perché sì, è tutto merito vostro. E ancora una volta, in questa vita che sa sempre stupirmi, un piccolo sogno è divenuto, grazie ad ognuno di voi, una grande realtà.
Marco Sacchi

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