Kenya: Grazie per... i serbatoi d'acqua della scuola

Il clima torrido rende indispensabile disporre di acqua pulita per i bambini, ma non c'erano serbatoi adatti per conservarla nella stagione delle piogge. Ora ci sono!

Desideriamo ringraziare sinceramente i benefattori e tutta l'Associazione Cuore Amico Fraternità Onlus per aver preso in considerazione la nostra richiesta di sostegno finanziario per l'installazione di serbatoi per la raccolta dell'acqua.
Anche la scuola e le comunità locali che vivono nei pressi della missione esprimono la loro gratitudine per il dono dell'acqua potabile pulita e sicura.
Con il vostro dono di 7 mila euro siamo stati in grado di acquistare quattro serbatoi da 10 mila litri e un serbatoio da 5 mila litri. Quest'ultimo è stato sollevato su un castello di ferro per fornire acqua per gravità alla scuola e agli alloggi degli insegnanti.
Uno dei serbatoi più grandi è stato assegnato specificamente alla comunità locale per aiutarla a ottenere acqua potabile pulita. Saremo per sempre grati per il vostro sostegno che ha notevolmente migliorato la vita dei bambini e ma anche quella dei nostri vicini.
Grazie, grazie mille per la generosità accordataci.
Suor Harriet Maria Akiror

Serbatoi d'acqua per la scuola
Pubblicato a febbraio 2023 | Idp 105614

Il clima torrido rende indispensabile disporre di acqua pulita per i bambini, ma non ci sono i serbatoi per conservarla nella stagione delle piogge.

Suor Harriet Maria Akiror fa parte della Congregazione delle Suore Francescane di San Giuseppe ed è impegnata nella scuola primaria San Giuseppe Tonga, nella Diocesi di Homa Bay, sul lago Vittoria.
La missionaria fa ogni sforzo per proteggere, prendersi cura e promuovere l'educazione dei bambini più vulnerabili curando in particolare le bambine, cercando di contrastarne la povertà estrema e i matrimoni precoci.
La zona in cui si trova la scuola è arida e molto calda; la disponibilità di acqua è sempre stata quindi un problema, aggravato dai cambiamenti climatici degli ultimi anni che hanno aumentato i periodi di siccità causando carestia e fame.
La scuola, inoltre, non dispone di riserve d'acqua e spende molto per acquistarla.
Tenendo conto di questo problema, e anche del fatto che oggi gli alunni sono oltre cento, tra i 3 e i 12 anni (e pensare che quando la scuola è sorta, nel 2010, erano appena venti), suor Harriet vorrebbe attrezzarsi con tre grandi serbatoi, in modo da conservare e utilizzare l'acqua della stagione delle piogge anche durante i periodi di siccità.
Questo consentirebbe una migliore igiene personale e dell’istituto in generale, evitando inoltre le malattie che si rischia di contrarre dall'acqua contaminata.
Possiamo darle una mano?

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