Sulla linea di confine tra il Libano e la Siria, in una zona molto pericolosa perché gli scontri sono frequenti, sorge il piccolo villaggio di Menjez. Qui dal 1988, in piena guerra civile, sono presenti le Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore.
Così la direttrice della scuola, suor Beatrice Skorti, descrive il loro arrivo: «Abbiamo fatto un giro nella regione di Akkar, una delle più povere e abbandonate del Libano e abbiamo scelto un villaggio fantasma sulla frontiera siriana che era distrutto, derubato e abbandonato dai suoi abitanti da due anni».
In questo contesto hanno realizzato una scuola per diversamente abili e per ragazzi con problemi psichici e comportamentali che altrimenti, data la situazione di grande povertà e ignoranza, sarebbero tenuti nascosti dalle famiglie e vivrebbero in condizioni miserevoli. [Link]
È un forte impegno sociale e anche economico. Le suore chiedono un aiuto scrivendo: «Bussiamo alla vostra porta per chiedervi di venirci in aiuto anche se con poco. Sono sicura che il vostro Cuore Amico avrà un posticino anche per questi bambini».
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Id progetto: 104461 | Aggiornato il 1 settembre 2019
da Redazione Cuore Amico 
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