Sono 21 le guerre ad alta intensità nel 2020, sei in più rispetto all’anno precedente. Tra le più gravi lo Yemen, la Siria, il Sud Sudan. Con il conflitto nella regione etiopica del Tigrai sono salite a 22 nel 2021. E ora si aggiunge, purtroppo, l'invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Il Papa continua a chiederci di pregare per la pace e per le vittime di tutti i conflitti. Il grido di denuncia del Pontefice:
«Chi fa la guerra dimentica l'umanità. Non parte dalla gente, non guarda alla vita concreta delle persone, ma mette davanti a tutto interessi di parte e di potere. Si affida alla logica diabolica e perversa delle armi, che è la più lontana dalla volontà di Dio. E si distanzia dalla gente comune, che vuole la pace e che in ogni conflitto è la vera vittima, che paga sulla propria pelle le follie della guerra. Penso agli anziani, a quanti cercano rifugio, alle mamme in fuga con i loro bambini. Sono fratelli e sorelle per i quali è urgente aprire corridoi umanitari e che vanno accolti».
Papa Francesco
Discorso dopo l’Angelus di domenica 27 febbraio 2022
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