Lo spirito con cui Cuore Amico propone ai benefattori le “adozioni a distanza” è quello di un impegno morale ad aiutare bambine e bambini, novizie e seminaristi del Sud del Mondo. Sono strumenti importanti per la crescita e lo sviluppo dei Paesi poveri, perché offrono alle giovani generazioni possibilità di crescita e formazione più concrete, verso un futuro maggiormente consapevole nelle proprie comunità d’origine.
Con la cifra trasmessa annualmente il missionario può acquistare libri, quaderni, cibo, divise scolastiche: materiale che dà possibilità, pur nelle ristrettezze della vita, di ricevere una formazione, anche basilare.
I sostegni a distanza di bambini sono destinati a missioni con scuole materne e primarie, istituti per handicappati, orfanotrofi e in alcuni casi a parrocchie che sostengono famiglie estremamente indigenti.
Sostegno a distanza di una bambina o bambino
In alcune realtà missionarie è possibile riuscire a mantenere un simbolico gemellaggio con una bambina o bambino. Periodicamente il missionario si impegna a inviare al benefattore fotografie, pagelle, letterine o piccoli lavoretti a testimonianza del percorso di crescita fatto dai singoli bambini.
Sostegno a distanza di gruppo
In zone difficili o più arretrate economicamente e socialmente, risulta più efficiente il sostegno di gruppo, dove non c'è riferimento diretto a un bambino ma a tutta la piccola comunità assistita dal missionario o dalla missionaria.
Sostegno a distanza di seminaristi e novizie
Per questi giovani si tratta di un aiuto economico a chi, a causa dell’indigenza della famiglia, non è in grado di far fronte alle spese che comportano gli studi e la permanenza in seminario e in noviziato.
Questo aiuto mette in condizione di assecondare la vocazione e, a tempo debito e con l'aiuto del Signore, diventare sacerdoti o religiose.
Si chiede sempre ai benefattori un impegno di quattro o cinque anni per aiutare almeno in un ciclo di studi. In ogni momento, tuttavia, è possibile sospendere i versamenti.
Sosteniamo 154 progetti per l'infanzia con oltre 1.765 bambini. Bastano 300 euro all'anno anche a rate. Si può anche fare una donazione per questi progetti, senza attivare il sostegno, indicando nella causale "Una tantum".
Aggiornato il 1 febbraio 2024
da Redazione Cuore Amico 
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